Un robot pensato per i bambini affetti da Disturbo
dello Spettro Autistico
Il mondo della terapia per il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) sta assistendo a un’interessante rivoluzione grazie all’integrazione dei Robot Socialmente Assistivi (SARs).
Uno di questi nuovi protagonisti è OIMI, sviluppato presso il laboratorio AIRLab del Politecnico di Milano, pensato per
aiutare i bambini con disturbi neurosviluppo (NDD) nell’apprendimento di abilità sociali ed emotive.
OIMI: il Robot Socialmente Assistivo per bambini con ASD
L’ASD presenta sfide significative per:
- individui
- famiglie
- istituzioni sanitarie e educative
caratterizzate da deficit comunicativi, barriere sociali e comportamenti ripetitivi. I SARs si propongono come strumenti terapeutici in grado di:
- facilitare l’interazione sociale
- supportare l’apprendimento
- gestire comportamenti indesiderati.
OIMI si distingue per il suo approccio emotivo e per essere:
- abbracciabile
- mobile
- autonomo
E’ progettato per fornire un supporto versatile e a basso costo e mira a favorire l’apprendimento di nuove abilità sociali, emotive e cognitive nei bambini con NDD.
La missione di OIMI
La sua missione è offrire un’esperienza individualizzata e adattabile nel tempo, rispondendo alle esigenze specifiche di ciascun bambino nello spettro NDD.
OIMI affronta alcune limitazioni comuni, come la mancanza di funzionalità focalizzate su obiettivi specifici e la scarsa adattabilità dei comportamenti.
Per superare queste sfide, OIMI offre attività personalizzate, mirate a rispondere a sintomi multipli e ad affrontare le specifiche necessità del bambino.
OIMI si distingue dagli altri robot nel campo proprio perché incorpora le qualità essenziali dei SARs precedenti, superandone al contempo le carenze.
Progettazione fisica di OIMI
OIMI è stato progettato con un aspetto cartoonesco e simpatico, mirato a incoraggiare l’interazione fisica e sociale con i bambini.
Il suo design caricaturato riduce il disagio dei bambini e facilita l’interpretazione delle emozioni, rendendolo più un compagno di gioco che un semplice giocattolo.
Il SAR è caratterizzato da un corpo morbido e spugnoso, supportato da una base rigida su cui sono montati sensori e attuatori.
Con dimensioni simili a quelle di un bambino di 4-7 anni, OIMI è perfetto per essere abbracciato e offre un’esperienza tattile naturale.
Le espressioni facciali di OIMI possono essere personalizzate grazie a patch che compongono varie espressioni, mentre la voce del robot è stata scelta per mettere i bambini a proprio agio.
La robustezza di OIMI consente un’interazione fisica vigorosa senza danneggiare il robot.
Il robot OIMI: il compagno terapeutico intelligente
Il robot OIMI, è dotato di una vasta gamma di funzionalità e capacità avanzate. Una delle sue caratteristiche distintive è la sua capacità di muoversi autonomamente in ambienti interni o essere controllato manualmente tramite joystick. Questa flessibilità consente al robot di adattarsi alle esigenze specifiche del bambino, riducendo il carico cognitivo degli operatori e permettendo loro di concentrarsi maggiormente sull’interazione terapeutica.
E’ in grado di modificare i suoi comportamenti in base al soggetto con cui sta interagendo, creando un ambiente confortevole e accogliente per il bambino.
Grazie alla sua ampia gamma di attività educative individuali, mirate a diverse disabilità e fasce d’età, OIMI può essere utilizzato efficacemente con bambini dai 4 ai 12 anni.
L’utilizzo di OIMI come archivio per conservare informazioni sui trattamenti e i progressi dei bambini consente agli operatori di personalizzare le terapie in modo più efficace.
I dati raccolti durante l’interazione con il robot vengono utilizzati per valutare i comportamenti del bambino e monitorare i progressi nel tempo.
Inoltre, OIMI è in grado di elaborare autonomamente la struttura dei trattamenti da sottoporre a ciascun bambino, componendo esercizi educativi su misura basati su tecniche di apprendimento automatico.
Questa capacità di apprendimento e adattamento consente a OIMI di evolversi dinamicamente durante l’interazione con il bambino, stimolando lo sviluppo di nuove abilità e dinamiche di interazione sociale.
Si distingue per la sua capacità di esprimere una vasta gamma di comportamenti attraverso:
- discorsi
- suoni
- luci
- movimenti
rendendo l’interazione più naturale ed efficace per i bambini con disturbi neurosviluppo.
Durante l’interazione, può combinare questi elementi per comunicare intenzioni e umori, dimostrando un uso naturale delle emozioni e reagendo in modo appropriato a specifici input.
Gli esiti dell’interazione possono essere adattati al profilo del giocatore, garantendo un’esperienza personalizzata e
coinvolgente.
OIMI può mostrare una varietà di comportamenti tra cui:
- prompt per incoraggiare o dare suggerimenti
- reazioni positive o negative
- feedback del gioco
- una vasta gamma di emozioni.
Questi comportamenti sono orchestrati in una coreografia che crea un ambiente stimolante e coinvolgente.
Può anche rispondere automaticamente a input esterni come suoni, movimenti e toccamenti, mostrando reazioni appropriate e distinguendo diverse categorie di contatto fisico.
Dai giochi liberi ai giochi strutturati: l’ampia gamma di attività
Il robot OIMI offre una vasta selezione di giochi educativi progettati per coinvolgere e stimolare i bambini, offrendo loro numerose opportunità di apprendimento e crescita.
Attualmente, sono disponibili 20 tipi distinti di attività, suddivise in due categorie principali: giochi liberi e giochi metodici.
Nei giochi liberi, i bambini possono godere di un’esperienza di gioco spontanea ed esplorativa non strutturata.
Questi giochi, come “ApproachMe” e “DanceWithMe”, stimolano l’interesse naturale dei bambini, incoraggiando la motivazione intrinseca, l’attenzione sociale e l’autoregolazione.
Inoltre, promuovono la comunicazione e le abilità autonome, permettendo ai bambini di abituarsi alla presenza del robot e al suo comportamento.
I giochi metodici, invece, offrono sessioni di apprendimento strutturate progettate per promuovere specifiche abilità cognitive e sociali.
Attività come “ImitateMe” e “GuessMyFeeling” coinvolgono i bambini in giochi domanda-risposta, incoraggiando la
comunicazione e le abilità sociali ed emotive.
Altri giochi come “FollowingYou” e “DriveMe” si concentrano sullo sviluppo delle abilità motorie grossolane, supportando l’esplorazione dello spazio e l’interazione triadica tra:
- bambino
- terapeuta
- robot
Inoltre, giochi come “TouchMe” incoraggiano i bambini a interagire fisicamente con il robot, promuovendo le abilità di apprendimento percettivo e offrendo una deviazione ludica per migliorare la loro comprensione del mondo circostante.
OIMI utilizza un sofisticato sistema di punteggio per valutare le prestazioni dei bambini durante le attività strutturate, fornendo feedback dettagliato basato su variabili come il tempo di risposta, la percentuale di risposte corrette e il livello di indecisione.
Il sistema di riconoscimento del tocco di OIMI, basato su algoritmi di apprendimento automatico, consente al robot di interpretare e rispondere ai tocchi dei bambini in tempo reale, offrendo un’interazione fisica e tattile naturale.
Il futuro
Guardando al futuro, il team di sviluppo del robot OIMI ha pianificato di migliorarlo ulteriormente, introducendo nuove funzionalità e pagine su Androimi, l’applicazione mobile di controllo del robot.
Inoltre, l’obiettivo è quello di condurre studi clinici approfonditi per valutare l’efficacia dell’intervento mediato dal robot nelle terapie per l’ASD, contribuendo così a consolidare il ruolo dei robot socialmente assistivi in questo campo.
In sintesi, OIMI rappresenta un’innovativa soluzione nell’ambito delle terapie per l’ASD, offrendo un approccio personalizzato e coinvolgente che potrebbe portare a significativi miglioramenti nel benessere e nelle abilità dei bambini con disturbi neurosviluppo.
a cura di Carlo Alberto Vitali
Cosa ne pensate di un robot per i bambini con Distrubo dello Spettro Autistico?