ABA (Analisi Comportamentale Applicata): cosa è?

Cos’è l’ABA?

L’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) deriva dall’acronimo inglese Applied Behavior Analysis.

Si tratta di un approccio scientifico basato sui principi del comportamentismo: un ramo della psicologia che si concentra sull’analisi del comportamento osservabile degli individui e su come questo venga influenzato dall’ambiente circostante in generale.
Il metodo ABA viene utilizzato per migliorare i comportamenti problema e si concentra sull’identificare le funzioni che mantengono tali comportamenti e sull’implementazione di interventi per modificarli.

L’ABA può essere utile a bambini di tutte le età.

Per una migliore applicazione del metodo è bene che i genitori, e non solo, seguano lo specialista e partecipino all’intervento.

Infatti gli sforzi che vengono fatti fuori casa, ad esempio nel centro diurno o a scuola, possono essere vanificati se poi, una volta tornato a casa, non vengono applicate le stesse regole.

 

Quali sono le tecniche ABA più comuni?

Le tecniche ABA (Analisi Comportamentale Applicata) più comunemente utilizzate per il trattamento dei comportamenti problematici includono:

  1.  Rinforzo positivo consiste nel fornire rinforzi (ricompense/conseguenze positive) per aumentare la frequenza di un comportamento desiderato. I rinforzi possono essere concreti (ad esempio, cibo, giocattoli), sociali (ad esempio, lodi, attenzioni) o sensoriali (ad esempio, accesso ad attività o luoghi preferiti).
  2. Prompting, consiste nel fornire suggerimenti o aiuti per aiutare un bambino a svolgere un’attività o comportarsi in modo appropriato. I prompt possono essere verbali (ad esempio, istruzioni), fisici (ad esempio, guidare la mano del bambino) o visivi (ad esempio, immagini o video).
  3. Fading consiste nella graduale riduzione dell’aiuto fornito al bambino mentre impara a svolgere un’attività o comportarsi in modo appropriato. Ad esempio, se un operatore sta aiutando un bambino a lavarsi i denti, il fading potrebbe comportare la graduale riduzione dell’aiuto fisico fornito al bambino, fino a quando il bambino non è in grado di lavarsi i denti da solo. 

 

L’ABA è un approccio personalizzato

È importante sottolineare che l’ABA è un approccio individualizzato e quindi le tecniche utilizzate per trattare un bambino sono specifiche e verranno adattate alle sue esigenze individuali.

Questo significa che i piani di intervento sono progettati in base ai:

  • punti di forza
  • debolezze
  • obiettivi unici di ogni individuo.

In altre parole, lo scopo di ABA è di osservare, capire e modificare i comportamenti problema per aiutare la persona a crescere.

Ha lo scopo di insegnare nuove abilità per ridurre i comportamenti problema e quindi migliorare la qualità della vita.

 

Come funziona l’ABA (Analisi Comportamentale Applicata)?  

L’ABA aiuta a capire come le caratteristiche dell’ambiente (persone, oggetti ed eventi) influenzano il comportamento della persona.

In un intervento con il metodo ABA si seguono questi passaggi:

  • Identificare gli obiettivi: cosa vuoi che il tuo bambino impari a fare? Ad esempio, comunicare meglio, giocare con i coetanei o gestire le emozioni.
  • Creare un piano, un vero e proprio “programma” personalizzato per raggiungere gli obiettivi, utilizzando tecniche come il rinforzo positivo (premiare i bei comportamenti), il prompting (suggerimenti e aiuti per imparare nuove cose), l’estinzione (ridurre il rinforzo per comportamenti indesiderati).
  • Monitorare i progressi quindi registrare i comportamenti del bambino per vedere se il piano sta funzionando e apportare modifiche se necessario.

 

L’ABA funziona davvero?

Possiamo affermare che funziona, perchè è un approccio individualizzato, adattato alle specifiche esigenze di ogni bambino, inoltre è un processo continuo che richiede tempo, pazienza e collaborazione tra famiglia, terapisti ed educatori.

Non stiamo parlando di una magia, ma di un metodo scientifico basato sui principi dell’apprendimento.

Esistono migliaia di studi pubblicati su riviste scientifiche che dimostrano l’efficacia dell’ABA in vari contesti.

Questi studi hanno valutato l’ABA per una vasta gamma di comportamenti, tra cui:

  • Sviluppo delle abilità: comunicazione, interazione sociale, abilità accademiche e funzionali;
  • Riduzione dei comportamenti indesiderati, come l’aggressività, autolesionismo, comportamenti ripetitivi e disturbi del comportamento alimentare;
  • Miglioramento della qualità della vita per bambini, adulti e loro famiglie.

Numerose revisioni sistematiche della letteratura scientifica sull’ABA hanno confermato la solida base di prove a sostegno della sua efficacia, ad esempio il National Autism Center (NAC) del Regno Unito: ha dichiarato che

L’ABA è il trattamento basato su prove di maggior successo per l’autismo.

L’Agenzia per la ricerca sulla salute e la qualità dell’assistenza sanitaria (AHRQ) degli Stati Uniti ha affermato che:

L’ABA è un intervento efficace per migliorare i risultati funzionali dei bambini con autismo”.

Inoltre sono presenti anche diversi studi che dimostrano gli effetti positivi del metodo ABA nel lungo termine, anche dopo che l’intervento è terminato.

Questo metodo è ampiamente utilizzato da professionisti in tutto il mondo, tra cui psicologi, educatori, terapisti del linguaggio e tecnici del comportamento.

Il suo utilizzo diffuso è una testimonianza della sua efficacia e della sua validità come metodo scientifico.

 

Quali sono i benefici dell’ABA (Analisi Comportamentale Applicata)?


Può essere vantaggiosa per bambini di tutte le età, con diverse diagnosi come disturbo:

  • dello spettro autistico;
  • da deficit dell’attenzione e iperattività;
  • ossessivo-compulsivo e disabilità intellettiva.

L’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) può aiutare i bambini a migliorare le loro capacità e abilità, aumentare la loro indipendenza, migliorare la qualità della vita e fornire alle famiglie gli strumenti e il supporto di cui hanno bisogno.

Ecco alcuni dei benefici più importanti:

  1. Miglioramento delle capacità e delle abilità: può aiutare i bambini a sviluppare una vasta gamma di abilità (ad esempio comunicazione, interazione Sociale e comportamento).
  2. Aumento dell’indipendenza: può aiutare i bambini a diventare più autonomi nelle attività quotidiane, come vestirsi, mangiare, lavarsi e usare il bagno. Questo può aumentare la loro autostima e la loro fiducia in sé stessi.
  3. Miglioramento della qualità della vita: può migliorare la qualità di vita dei bambini e di tutta la famiglia. I bambini con meno comportamenti problema e maggiori capacità di comunicazione e interazione sociale sono più propensi a vivere esperienze positive e a sentirsi inclusi più facilmente nel gruppo.
  4. Supporto per le famiglie: offre alle famiglie gli strumenti e le conoscenze per comprendere e supportare meglio i propri figli. Come già detto, gli analisti del comportamento lavorano a stretto contatto con le famiglie per creare piani di intervento personalizzati e per fornire formazione e assistenza a tutta la famiglia.
  5. Approccio basato su prove scientifiche con una solida base di ricerche che ne dimostrano l’efficacia. Questo significa che i genitori possono essere sicuri che i loro figli stanno ricevendo un intervento efficace e sicuro.

 

Un esempio concreto di ABA (Analisi Comportamentale Applicata)

Solitamente un bambino con disturbo dello spettro d’autismo ha difficoltà a comunicare verbalmente ma, attraverso l’ABA (Analisi Comportamentale Applicata), il bambino può imparare a utilizzare un sistema di comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), come le immagini o i simboli, per esprimere i propri bisogni e desideri.

Questo può avere un impatto significativo sulla sua capacità di interagire con gli altri, aumentando le sue capacità nel fare richieste e nell’espressione dei suoi bisogni più in generale.

 

Come e perché è stato introdotta l’ABA nei LEA? 


In qualità di metodo di trattamento ABA è stato riconosciuto come un LEA da parte del Consiglio di Stato.

Infatti l’Analisi Comportamentale Applicata (ABA) è stata introdotta nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) in Italia con il DPCM del 12 Gennaio 2017.

L’inclusione dell’ABA nei LEA rappresenta un riconoscimento significativo dell’efficacia di questo metodo e della sua importanza per le persone con autismo e disabilità intellettiva.

L’introduzione dell’ABA nei LEA garantisce, a tutti i cittadini italiani che ne hanno bisogno, l’accesso a questo intervento, indipendentemente dalle loro condizioni socioeconomiche.

Diverse ragioni hanno spinto l’introduzione dell’ABA nei LEA fra cui:

  1. Evidenza scientifica perché l’ABA è un metodo ampiamente supportato da prove scientifiche che ne dimostrano l’efficacia per migliorare le capacità, ridurre i comportamenti indesiderati e migliorare la qualità della vita di persone con diverse diagnosi.
  2. Esigenze delle famiglie: le famiglie di persone con autismo e altre diagnosi hanno da tempo richiesto un maggiore accesso a interventi basati su prove scientifiche come l’ABA.
  3. Rapporto costi-benefici: diversi studi hanno dimostrato che l’ABA può avere un impatto positivo significativo sui costi sanitari e sociali a lungo termine, riducendo la necessità di interventi più intensi e costosi.

 

L’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) è un metodo efficace 

L’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) si configura come un metodo scientifico basato su principi solidi e con una comprovata efficacia nel migliorare la vita di persone con autismo e altre diagnosi.

Il suo riconoscimento come Livello Essenziale di Assistenza (LEA) ne sottolinea l’importanza e ne garantisce l’accessibilità a tutti coloro che ne necessitano.

L’ABA non rappresenta una soluzione miracolosa ma, come abbiamo già detto, è un processo continuo che richiede impegno e collaborazione da parte di tutti gli attori coinvolti: famiglia, terapisti ed educatori.

I risultati, tuttavia, sono tangibili e si traducono in un miglioramento significativo delle capacità, nella riduzione di comportamenti indesiderati, in una maggiore autonomia e, soprattutto, in una migliore qualità della vita per l’intera famiglia.

L’inclusione dell’ABA nei LEA rappresenta un passo fondamentale verso una società più inclusiva e attenta ai bisogni di tutti i cittadini, garantendo loro l’accesso a un intervento efficace e basato su solide evidenze scientifiche.

In sintesi l’ABA (Analisi Comportamentale Applicata) è una risorsa preziosa per migliorare la vita di persone con autismo e altre diagnosi, offrendo loro concrete opportunità di crescita, autonomia e benessere.

 

 

a cura di Carlo Alberto Vitali

 

 

 

 

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