Sviluppare la abilità sociali: un Progetto di Vita preparato dal Comune
Ci contattano a volte famiglie, dopo aver ricevuto un Progetto di vita preparato dal Comune, nel quale si parla genericamente di “sviluppo delle abilità sociali” della persona con disabilità.
Molte famiglie che ci sottopongono il documento restano meravigliate del fatto che, dopo aver tanto sofferto per ottenerlo (non è infatti banale arrivare ad ottenere il documento nonostante la normativa sia a loro favore) si ritrovano un documento di un valore limitato, se non nullo.
Perché questa affermazione? Resta con noi per scoprirlo.
La redazione di un Progetto di Vita per una persona disabile
Per redigere un buon Progetto di Vita è necessario attenersi a poche, ma fondamentali buone pratiche che, purtroppo per mancanza di tempo o semplicemente per non avere internamente competenze inerenti all’argomento di cui stiamo trattando, i Comuni non praticano.
Troppo spesso questi progetti non forniscono informazioni dettagliate su vari argomenti del tipo:
- come sviluppare le abilità sociali;
- quali abilità sviluppare;
- con quale tempistica;
- con quali risorse si interviene;
- con quali indicatori di successo va valutato l’intervento.
Queste carenze d’informazioni rendono difficile la valutazione del Progetto di Vita che, troppo spesso, appare essere un semplice copia incolla di quello di un’altra persona e/o famiglia.
Altro limite che riscontriamo è che dal documento stesso, non si riesce a capire se il Progetto di Vita della persona sia fattibile o meno e se sia possibile raggiungere l’obiettivo desiderato.
Il problema principale è che molti progetti di vita non sono scritti in modo chiaro e dettagliato, rendendo difficile capire come raggiungere l’obiettivo.
Un buon Progetto di Vita, come da legge 328/2000, si contraddistingue se ben strutturato e definito, con una descrizione dettagliata dell’obiettivo e dei passi necessari per raggiungerlo. Inoltre, è importante che il progetto sia sviluppato utilizzando un metodo rigoroso e che sia supportato da risorse adeguate.
Sviluppare le abilità sociali della persona con disabilità
Per sviluppare le abilità sociali di una persona con disabilità in modo efficace, è necessario che il Progetto di Vita sia ben definito e che identifichi le abilità specifiche già in essere e quelle che si desidera sviluppare.
Per chiarirti quello di cui stiamo parlando, ad esempio, le abilità sociali possono includere la capacità di:
- relazionarsi con gli altri,
- comunicare efficacemente,
- risolvere i conflitti,
- lavorare in gruppo.
Una volta identificate le abilità che si desidera sviluppare, è importante definire i passi necessari per raggiungere questo obiettivo, ad esempio attraverso attività formative, gruppi di supporto o esperienze pratiche.
Fra le altre cose, è importante che il progetto sia supportato da risorse adeguate.
Questo significa che è necessario disporre di un budget sufficiente per coprire tutti i costi necessari per sviluppare le abilità sociali e su questo il Comune, così come anche ASL ed altri enti abilitati dovrebbero indicare in che modo possono supportare la persona disabile e la sua famiglia.
E’ poi importante che il progetto sia supportato da professionisti qualificati, come psicologi, pedagoghi o educatori professionali, formati specificatamente ad intervenire sulla disabilità ed in famiglie fragili, i quali possono fornire supporto e guidare durante il processo di sviluppo delle abilità sociali.
Progetto di Vita ed indicatori di successo
A completare il quadro poi c’è la definizione degli indicatori di successo per valutare se il progetto sta raggiungendo i suoi obiettivi.
Ad esempio, alcuni indicatori di successo potrebbero essere:
- aumento delle abilità di comunicazione e ascolto,
- aumento delle relazioni interpersonali positive,
- aumento della partecipazione alle attività sociali,
- riduzione della solitudine e aumento della sicurezza in sé stessi.
Questi indicatori dovrebbero essere specifici, misurabili e realistici, in modo da fornire una base solida per la valutazione del successo del progetto.
Inoltre, è importante che il progetto preveda una valutazione regolare e sistematica dei progressi, non solo alla fine del progetto, ma anche durante il suo svolgimento.
Questo consentirà di rilevare eventuali problemi o difficoltà, che possono impedire il raggiungimento degli obiettivi, e di apportare modifiche tempestive per garantirne il successo.
Sviluppare le abilità sociali e Progetto di Vita della persona con disabilità: conclusioni
In conclusione, lo sviluppo delle abilità sociali è un obiettivo importante e ambizioso, ma è necessario che sia ben definito e che preveda indicatori di successo specifici, misurabili e realistici.
La valutazione regolare e sistematica dei progressi, la partecipazione ed il supporto di professionisti formati, come i professionisti del metodo Coach familiare, nonché il lavoro in team fra istituzioni, famiglia, persona con disabilità e professionisti, è essenziale per garantire il successo del Progetto di Vita e per aiutare le persone a sviluppare le loro abilità sociali in modo efficace.
Foto di Scott Graham su Unsplash
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