Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): cosa sono?
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) rappresentano l’insieme di prestazioni, servizi e attività che tutti i cittadini hanno il diritto di ricevere gratuitamente o con il pagamento di una quota di partecipazione, il famoso “ticket”.
L’obiettivo dei LEA è quello di tutelare il diritto alla salute di tutti i cittadini.
I LEA si basano su tre principi fondamentali:
- Equità: tutti i cittadini hanno diritto alle stesse prestazioni, indipendentemente dalle loro condizioni economiche o sociali e dalla regione di residenza.
- Universalità: le prestazioni sono garantite a tutti i cittadini che ne hanno bisogno, senza discriminazioni di età, sesso, etnia, religione o nazionalità.
- Accesso gratuito: le prestazioni sono erogate gratuitamente, senza oneri a carico dei cittadini.
È importante sottolineare che i LEA rappresentano un parametro minimo di assistenza sanitaria garantito a tutti i cittadini.
Oltre a questo parametro minimo, le Regioni possono erogare prestazioni e servizi ulteriori a quelli già previsti dai LEA, utilizzando risorse proprie.
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) rappresentano quindi un diritto fondamentale per tutti i cittadini italiani e garantiscono l’accesso a cure e supporti indipendentemente dalle condizioni economiche o sociali.
Quali prestazioni sono incluse nei LEA?
Le prestazioni incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) coprono un’ampia gamma di aree, tra cui:
- Prevenzione;
- Diagnosi e cura;
- Riabilitazione;
- Assistenza sanitaria di base;
- Assistenza sanitaria specialistica e il trattamento ABA rientra in questa categoria;
- Farmaci, ritenuti essenziali;
- Presidi sanitari.
A quale normativa fanno riferimento i LEA?
I LEA sono stati introdotti con il DPCM del 29 Novembre 2001, che è stato poi sostituito dal DPCM del 12 Gennaio 2017, e si dividono in tre grandi livelli:
- Prevenzione collettiva e sanità pubblica, che riguarda tutte le attività di prevenzione dirette alla collettività o al singolo;
- Assistenza distrettuale, in cui sono comprese le attività e i servizi sanitari e socio-sanitari diffusi sul territorio;
- Assistenza ospedaliera, che si rivolge maggiormente alle prestazioni e servizi che sono presenti in ambito ospedaliero, come il pronto soccorso, il day hospital, le attività trasfusionali e simili.
Nei LEA è quindi compresa una vasta gamma di prestazioni, tra cui:
- Visite mediche e specialistiche a partire dai pediatri fino ai neuropsichiatri, dai logopedisti ai fisioterapisti: i LEA garantiscono l’accesso a professionisti qualificati per la diagnosi, la cura e la riabilitazione di diverse patologie.
- Esami diagnostici a partire dalle analisi del sangue alle radiografie, dai test genetici alle risonanze magnetiche: i LEA coprono un’ampia gamma di esami diagnostici necessari per la valutazione e il monitoraggio delle condizioni di salute.
- Terapie e riabilitazione, a partire dalle terapie del linguaggio fino a quelle occupazionali, dalla fisioterapia alla psicoterapia: i LEA garantiscono l’accesso ad esempio interventi riabilitativi personalizzati per aiutare le persone a superare le loro difficoltà e a raggiungere la massima autonomia possibile.
- Presidi sanitari come carrozzine e protesi, ausili per la comunicazione e strumenti per la riabilitazione: ad esempio i LEA garantiscono l’accesso a presidi sanitari indispensabili per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
- Interventi sociosanitari ad esempio centri diurni e comunità alloggio, servizi di assistenza domiciliare e gruppi di supporto: i LEA offrono interventi sociosanitari che integrano l’assistenza sanitaria con il supporto sociale, favorendo l’inclusione e la partecipazione alla vita della comunità.
Prestazioni garantite dal Servizio Sanitario Nazionale e Livelli Essenziali di Assistenza
Le prestazioni garantite dal Servizio Sanitario Nazionale e comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza, possono essere erogate sia da strutture sanitarie e/o operatori sanitari pubblici, sia da strutture sanitarie e/o operatori sanitari privati, purché accreditati con il SSN.
Dato il continuo progresso della scienza, per garantire l’aggiornamento dei LEA in modo continuo e sistematico su regole chiare e criteri scientifici, è stata istituita la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA.
Inoltre, con decreto del Ministro della Salute del 21 novembre 2005 è stato istituito il Comitato LEA, un Comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza a cui è affidato il compito di verificare l’erogazione dei LEA.
Perchè i LEA sono importanti?
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sono importanti perché garantiscono il diritto alla salute: tutti i cittadini hanno il diritto di ricevere le cure e i supporti necessari per stare bene.
Riducono le disuguaglianze garantendo che tutti i cittadini, indipendentemente dal loro reddito o luogo di residenza, possano accedere alle stesse prestazioni sanitarie.
Promuovono l’equità sociale contribuendo a creare una società più equa e solidale, dove tutti hanno le stesse opportunità di stare bene.
Per accedere alle prestazioni LEA, è sufficiente rivolgersi al proprio medico di base o pediatra, che valuterà le esigenze specifiche e indicherà il percorso da seguire.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario il coinvolgimento di altri specialisti o servizi territoriali.
Il medico di base e il pediatra sono i primi referenti per le famiglie nel sistema LEA e hanno il compito di valutare le condizioni di salute della persona tramite una prima visita per valutare le condizioni di salute e, se necessario, prescrivendo esami o visite specialistiche.
Inoltre hanno il compito di orientare le famiglie verso i servizi LEA, fornendo tutte le informazioni necessarie per accedere alle prestazioni LEA, indicando loro i servizi e le strutture competenti.
Chi ha diritto ai LEA e come vengono erogate le prestazioni?
Tutti i cittadini italiani e i residenti in Italia hanno diritto di accedere gratuitamente alle prestazioni dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), perchè sono diritti fondamentali per tutti.
Le prestazioni LEA possono essere erogate in diversi modi:
- Direttamente dal medico di base o pediatra. Alcune prestazioni, come le vaccinazioni o le visite di controllo, possono essere erogate direttamente dal medico di base o pediatra nel proprio ambulatorio.
- Presso strutture sanitarie pubbliche. Altre prestazioni, come gli esami diagnostici o le terapie specialistiche, vengono erogate presso strutture sanitarie pubbliche (ospedali, ambulatori, centri di riabilitazione).
- Presso strutture private accreditate. In alcuni casi, le prestazioni LEA possono essere erogate anche presso strutture private accreditate dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). In questo caso, il costo della prestazione sarà a carico del SSN, ma potrebbe essere necessario il pagamento di un ticket da parte del cittadino.
- A domicilio. Alcune prestazioni, come l’assistenza domiciliare o la telemedicina, possono essere erogate direttamente a domicilio del cittadino.
I diritti delle famiglie nel LEA: tutelati e attivi
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) non solo garantiscono l’accesso a cure e supporti di qualità, ma prevedono anche altri diritti ai cittadini, quali:
Diritto di essere informati. Le famiglie hanno il diritto di ricevere informazioni chiare e complete sui loro diritti e sulle prestazioni a cui hanno accesso. Questo significa che le famiglie devono essere informate sulle prestazioni incluse nel LEA, devono poter conoscere quali sono le prestazioni a cui loro e i vari membri della famiglia hanno diritto, come accedere ad esse e come richiederle. Sulle modalità di erogazione delle prestazioni, dove e quando possono essere effettuate e quali sono i tempi di attesa previsti. Sulla situazione sanitaria dei componenti della famiglia, sulle diagnosi, sulle terapie e sui possibili percorsi di cura.
Diritto di scelta del medico di base e del pediatra. Le famiglie hanno il diritto di scegliere liberamente il proprio medico di base o pediatra per i loro figli. La scelta può essere effettuata tra i medici che operano nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nella propria zona di residenza.
Diritto di presentare reclami e ricorsi. In caso di disservizi o mancato rispetto dei propri diritti, le famiglie hanno il diritto di presentare reclami e ricorsi. I reclami possono essere presentati al proprio medico di base o pediatra, alla direzione della struttura sanitaria erogante la prestazione o all’ASL di competenza. I ricorsi, invece, possono essere presentati a organi di tutela sovraordinati, come il TAR Tribunale Amministrativo Regionale o il Consiglio di Stato.
È importante ricordare che le famiglie non sono sole: esistono diverse figure professionali a cui possono rivolgersi per ricevere assistenza e supporto nell’esercizio dei loro diritti.
Tra queste troviamo tutti gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale, come medici, infermieri, assistenti sociali; le associazioni di tutela e i patronati.
Esercitare i propri diritti è fondamentale per garantire il miglior accesso possibile alle cure e ai supporti necessari per crescere e vivere una vita sana e felice.
I LEA: un pilastro fondamentale del sistema sanitario italiano
I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) rappresentano un pilastro fondamentale del sistema sanitario italiano, garantendo a tutti i cittadini l’accesso gratuito a una vasta gamma di prestazioni sanitarie, sociosanitarie e di riabilitazione.
Come abbiamo detto, i LEA non sono solo un insieme di prestazioni, ma rappresentano un vero e proprio sistema di tutela e promozione della salute e del benessere.
Grazie ai LEA, le persone possono ricevere le cure e i supporti necessari per curarsi e restare in salute indipendentemente dalle loro condizioni economiche o sociali.
Il ruolo delle famiglie è fondamentale per garantire ai propri figli il pieno accesso ai LEA.
È importante conoscere i propri diritti, le prestazioni a cui si ha accesso e le modalità per richiederle.
a cura di Carlo Alberto Vitali
Foto by unsplash
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